Arte e sicurezza: progetti non convenzionali

“Siamo convinti che l’ARTE possa contribuire a migliorare il mondo affrontando temi a volte dolorosi e scomodi con un linguaggio che può parlare direttamente al cuore, senza bisogno di parole”

Oltre alla sessione convegnistica, Ambiente Lavoro propone da sempre progetti con un approccio meno convenzionale al tema della sicurezza sul lavoro.

In particolare per l’edizione 2021, che ha nel claim SICUREZZA SUL LAVORO, SICUREZZA SEMPRE il concetto di una educazione alla sicurezza diffusa in ogni ambito della nostra vita, non potevano mancare i progetti non convenzionali.

 

Improvvisazione teatrale, spettacoli di danza, proposte musicali, ecco alcuni dei progetti che verranno proposti ad Ambiente Lavoro 2021.

DITTICO risonante, progetto di danza, musica ed architettura

1 dicembre

ore 14.00
SALA BEETHOVEN Centro Servizi (piano terra)

A cura della bolognese Imagem, che ha unito le sue competenze nella progettazione a una visione artistica a tutto tondo. saranno proiettati i due cortometraggi realizzati, entrambi incentrati sulla dignità e la sicurezza sul lavoro. Il primo, “NO CRASH, spaziorisonante”, vede un ballerino muoversi in uno spazio degradato che rivendica il desiderio di liberarsi da un lavoro senza diritti. Il secondo, “HOPE, apertamente”, vede una ballerina impegnata in un percorso più intimo e che ricorda che anche ai ‘piani alti’ si consumano ingiustizie e discriminazioni.

Chi dice donna, dice donna. Spettacolo di improvvisazione teatrale

“Chi dice donna dice donna” vedrà sul palco (3 dicembre, giornata conclusiva di Ambiente Lavoro) quattro attori e una psicologa che, stimolati anche dai suggerimenti del pubblico, rappresenteranno le dinamiche tra uomo e donna, offrendo occasioni di riflessione a volte ironiche, a volte più intense. L’associazione Improjunior è nata nel 2018, all’interno dell’associazione culturale Improgramelot, si rivolge a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni a cui propone spettacoli e corsi di improvvisazione.

3 dicembre

ore 14.30
SALA BEETHOVEN Centro Servizi (piano terra)

Donne che vincono, mostra ANMIL

Donne straordinarie, donne da conoscere una foto dopo l’altra, con la loro fragilità, la loro rabbia, la loro forza. Donne che sono state colpite duramente nel fisico e nell’anima ma che hanno sempre rialzato la testa e si sono mostrate fiere all’obiettivo della fotografa Tiziana Luxardo a fianco delle ragazze che hanno partecipato a Miss Italia.

La Mostra “Donne che Vincono”, composta da 13 pannelli in bianco e nero, è un progetto che si è avvalso della forza delle eccezionali immagini scattate da un grande nome della fotografia italiana, Tiziana Luxardo, e che è diventato celebre anche per la presentazione avvenuta nel 2012 nella Sala degli Atti Parlamentari del Senato, alla presenza dell’allora Vice Presidente Sen. Emma Bonino, delle Senatrici Silvana Amati e Ombretta Colli, durante la quale era stata avanzata la proposta di legge per la tutela delle donne lavoratrici e di quelle con disabilità. Le stesse parlamentari hanno espresso apprezzamento per l’originale e toccante iniziativa nonché per il Concorso e per Patrizia Mirigliani, patron di Miss Italia, attribuendole il merito, come donna e come imprenditrice, di aver consentito di coniugare un tema di forte interesse sociale e la valorizzazione della bellezza delle donne non solo come valore estetico.

Il progetto foto-biografico racconta la storia di dodici donne che nella vita hanno vinto grazie alla loro tenacia e determinazione. Donne che sono state duramente colpite da un incidente sul lavoro e che improvvisamente hanno dovuto riprogettare totalmente la loro vita ed i loro sogni, ma al contempo sono riuscite a preservare la loro femminilità e il loro ruolo all’interno della famiglia.

Accanto e insieme a loro ci sono altre dodici giovani donne che hanno raggiunto il sogno di diventare Miss nel Concorso più prestigioso del nostro Paese. Si è voluto così mirare ad un comune obiettivo, tutto al femminile, di raccontare – attraverso immagini e storie – una dura realtà che può colpire chiunque e in qualsiasi attività lavorativa.

1-3 dicembre

Padiglione 26