Premio INsostenibile Leggerezza

Verso la certificazione UNI 20121: la strada intrapresa da Ambiente Lavoro per diventare un evento sostenibile

 

Già da qualche anno noi di Ambiente Lavoro stiamo modificando numerosi aspetti all’interno della nostra manifestazione, con l’obbiettivo di diventare un evento sempre più sostenibile. Ma quali sono questi aspetti?

Aspetti ambientali – Utilizzo di approvvigionamento rinnovabili; raccolta differenziata dei rifiuti

Aspetti sociali – Stipula di contratti di lavoro regolari che stabiliscano orari e turni di riposo del personale; controllo del rispetto delle norme di Sicurezza da parte dei fornitori ed allestitori diretti ed indiretti; attenzione al rispetto delle norme sul lavoro, sicurezza ed emissioni, dei regolamenti tecnici, del DUVRI e dei controlli.

Gestione stakeholder – Formazione ed Informazione del personale; raccolta indicazioni e suggerimenti per azioni di miglioramento

Comunicazione, marketing, segreteria – Utilizzo di formati digitali riducendo al minimo la stampa su supporto cartaceo

Catering – Proposta di menu a km zero; menù specifici per assecondare necessità culturali e di salute; corretto smaltimento in autonomia di rifiuti

Allestimenti – Utilizzo di materiali riciclati e/o riciclabili; utilizzo di corpi illuminanti a basso consumo energetico; utilizzo di soluzioni prefinite e modulari

 

In visione di ciò, nei giorni di manifestazione, verrà assegnato il Premio inSOSTENIBILE Leggerezza.

Che cos’è il premio inSOSTENIBILE leggerezza di Ambiente Lavoro?

Fare fiere è un lavoro pesante. E non solo per lo stress che porta con sé! Soprattutto per l’impronta che lascia dietro si sé. Chi ha scelto questo mestiere lo sa da sempre ma solo negli ultimi anni ha deciso di mettersi alla prova per esser più leggero. Sappiamo che dobbiamo essere meno pesanti, senza rinunciare ad un po’ di sana leggerezza!

Da questi presupposti nasce il premio inSOSTENIBILE leggerezza di Ambiente Lavoro, il riconoscimento che la manifestazione vuole attribuire alle esperienze più sostenibili in fiera, valorizzando sia le best practice in fatto di attività sostanziali che collaterali, sia relative a cose pesanti che a cose leggere…

Cose pesanti – vogliamo misurare l’impatto dell’allestimento degli spazi espositivi in fatto di materie prime, rifiuti, acqua, trasporti e premiare le esperienze più virtuose

Cose leggere – vogliamo valorizzare le attività più originali che gli espositori possono mettere in pratica per partecipare ad una fiera senza rinunciare ad essere sostenibili: per l’ambiente e per le persone

I vincitori dell'edizione 2023 del Premio inSOSTENIBILE Leggerezza

Per la categoria piccoli gesti sostenibili in fiera abbiamo premiato:

Faraone

Con la seguente motivazione: «Per aver cercato di mettere in pratica la sostenibilità nelle attività di ogni giorno, dall’utilizzo di materiali ecocompatibili per le attività quotidiane sullo spazio espositivo, all’ottimizzazione dei trasferimenti in fiera, all’attenzione nell’offrire eguale rappresentanza a donne e uomini nelle iniziative realizzate in manifestazione, per aver declinato il tema della sicurezza sul lavoro attraverso una molteplicità di strumenti e con i più svariati codici comunicativi»

Per la categoria circolarità degli allestimenti premiamo:

Tharsos

con la seguente motivazione «Per aver ottenuto i migliori risultati nella misurazione della circolarità dello stand espositivo, in fatto di consumo di acqua ed energia»