Enel è stata condannata in secondo grado dalla Corte d’appello di Firenze a risarcire un ex addetto, Franco Berti, per il danno professionale causato dall’esposizione all’amianto che lo aveva fatto ammalare di asbestosi nel 2014. La somma decisa è di circa 118mila euro. Secondo i giudici Berti è stato esposto per lungo tempo alle fibre di amianto senza adeguate protezioni, circostanza che ha causato l’asbestosi accusata nel 2014.

Annullata l’assoluzione a due dirigenti Fincantieri di Palermo. La nuova sentenza è arrivata dalla Corte di cassazione l’11 giugno. I dirigenti, Giuseppe Cortesi e Antonio Cipponeri, condannati in primo grado, per la morte di 39 operai avvenuta per aver respirato fibre di amianto durante il loro lavoro presso lo stabilimento di Fincantieri di Palermo, erano stati assolti in appello. Ora si dovrà tenere un nuovo processo di appello che dovrà prendere atto dei principi stabiliti dalla Cassazione.