- Sicurezza sul lavoro, Lombardia regione maggiormente esposta
Dal report dell’Inl, con 13.133 ispezioni e un tasso di irregolarità pari al 67,5%, la Lombardia si conferma tra le aree con maggiore esposizione a violazioni della normativa del lavoro e della prevenzione. Sono stati rilevati nell’arco di un anno 1.589 lavoratori in nero, 184 casi di caporalato,1.933 interposizioni illecite di manodopera, 6.681 violazioni in materia di salute e sicurezza, in gran parte nei settori ad alto rischio come l’edilizia.
- Sfruttamento massivo della manodopera in una inchiesta della procura di Milano
Tutto è partito da un maxi sequestro nei confronti della catena di supermercati lombarda Iperal, per una denuncia di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti. Gli inquirenti si sono trovati davanti a un sistema di sfruttamento della manodopera massivo e altamente pericoloso per il rischio di infortunio sul lavoro. La Procura di Milano sta cercando di far luce anche sul servizio di logistica Kuehne+Nagel, colosso che conta 80mila addetti dislocati in più di centro paesi. I responsabili dell’indagine descrivono nelle carte un sistema taylorista del lavoro. Decine di scaffalisti e addetti alla movimentazione delle merci hanno raccontato di condizioni di lavoro in totale mancanza di sicurezza e con turni orari dilatati nel tempo, causa la continua riduzione del personale, nonché di infortuni sul lavoro causati, oltre che dagli elementi elencati, dal progressivo deterioramento del materiale da lavoro.
- Patteggiamento ad Alessandria per l’ex-Solvay
L’ex-Solvay (oggi multinazionale Syensqo) risarcisce la cittadina di Alessandria con 100mila euro “per tavolo ambientale e ripristino cimiteri”. L’accordo è stato raggiunto nell’ambito del processo per disastro ambientale colposo nei confronti degli ex direttori dello stabilimento di Spinetta, Stefano Bigini e Andrea Diotto. Come ha precisato Palazzo Rosso in una nota, “l’unica voce a cui possono appellarsi gli Enti Locali è il danno di immagine”. La cifra sarà destinata ad “implementare le risorse del tavolo di monitoraggio ambientale del Comune e far fronte ai lavori straordinari che interesseranno i cimiteri cittadini”. Con il patteggiamento, Solvay fa conto di non essere chiamata a pagare milioni di risarcimenti alle vittime: migliaia di ammalati e morti.
- Nuovo Bando ISI dell’Inail per 600 milioni
L’INAIL mette a disposizione con il nuovo Bando ISI 600 milioni di euro, ripartiti in 5 assi, per finanziare progetti in materia di salute e sicurezza. L’obiettivo è incentivare le imprese alla realizzazione di progetti per il miglioramento documentato delle condizioni di salute e di sicurezza dei lavoratori. La presentazione delle domande è prevista dal 14 aprile 2025. Il finanziamento, che può essere concesso e a fondo perduto, va dal 65 all’80%. L’ammontare è compreso tra un importo minimo di 5000 e un massimo di 130mila euro. Non è previsto limite minimo per le imprese con meno di 50 dipendenti richiedenti un finanziamento per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.