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Lug

Prato, nel tessile un portale per la sicurezza sul lavoro

Nel distretto pratese del tessile, la ferita di Luana d’Orazio, la giovane operaia morta stritolata da un orditoio al quale era addetta brucia ancora tanto. Nasce anche da qui il nuovo portale creato con parte dei 10 milioni concessi dal governo Draghi a sostegno della filiera tessile: a detta degli esperti un’esperienza inedita nel settore. Un sistema che mette nero su bianco, e soprattutto alla portata di dipendenti e imprenditori, le regole base da seguire per ogni specifica mansione tessile. Un modo per fare rete e sistema, per dare ai dipendenti una pezza d’appoggio nel caso siano costretti a lavorare senza le adeguate precauzioni e senza gli adeguati sistemi di protezione. Il sistema informatico, che è stato realizzato da una ditta esterna individuata dal Comune di Prato, sarà costantemente aggiornato da Confindustria Toscana Nord con le regole per il corretto lavoro in fabbrica. Ogni qualifica legata al tessile avrà a disposizione un decalogo con indicati tutti i sistemi di sicurezza da indossare, le mansioni e tutto quello che concerne la propria attività.